Comme des Garçons Floriental: la seduzione di un fiore inesistente
Dietro ogni fragranza Comme des Garçons Parfum c’è il talento eclettico direttore creativo Christian Astuguevieille, un artista che ha studiato legge e ha contribuito a fondare il Centro Pompideu negli anni Settanta, noto per le sue collezioni di gioielli, oltre che per il suo talento da maestro profumiere.
Il suo approccio al regno di fragranza è, come ci si aspetterebbe da Comme des Garçons, non ortodosso; da quando è lui alla guida, la casa ha prodotto profumi che prendono ispirazione da qualsiasi cosa, dall’odore del toner della fotocopiatrice a quello della polvere da sparo (in realtà, il suo primo profumo creato nel 1973, per Molinard si ispirava all’odore di gomma da masticare).
Floriental, a sua ultima creazione, è nata in collaborazione con il naso Emilie Coppermann, e viene presentata come “un concetto in negativo”, che sfida la tradizionale concezione di profumeria
Si tratta di una fragranza che inventa il profumo di un fiore orientale che non esiste nella realtà.
Una vera e propria costruzione olfattiva che grazie alle note dell’incenso, del pepe rosa, della prugna e dei legni di sandalo, cedro e vetiver, compone un sensuale aroma speziato che sembra espandersi dalla corolla di un fiore sanguigno e carnale.
Rispondi